AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO RITRAIBILE DAL TAGLIO DI FINE TURNO BOSCO CEDUO MATRICINATO DI CASTAGNO DELL'ETÀ DI ANNI 22, ISCRITTO AL N. C. T. DEL COMUNE DI LARIANO (RM) AL FOGLIO N. 3, PARTICELLE N. 2, 12P, 65, 66. LOCALITÀ “CARMIGNANA”, PARTICELLA ASSESTAMENTALE N. 1 DEL PGAF. BOSCO CON CERTIFICAZIONE PEFC (ICILA-PEFCGFS-004044) E CERTIFICAZIONE FSC (ICILA-FM/COC-004045)
IL
RESPONSABILE DEL SETTORE V AMBIENTE
RENDE NOTO
che è indetta per il giorno 02.12.2025 alle ore 13.00 presso la residenza Municipale un’asta pubblica per la
vendita del materiale legnoso ritraibile dal taglio di fine turno della sezione boschiva n. 1 “Carmignana” con
soprassuolo ceduo castanile della superficie netta al taglio di ha 21,64
circa, contrassegnata con vernice di colore rosso e distinta in catasto al
foglio 3 particelle 2, 12p, 65, 66, di
proprietà del Comune di Lariano, per la stagione silvana 2025/2026.
Il lotto in questione fa parte del
patrimonio boschivo del Comune di Lariano, di maggior consistenza, che per gli
alti standard di gestione forestale sostenibile adottati ha ottenuto le
certificazioni ambientali PEFC
(ICILA-PEFCGFS-004044) e FSC (ICILA-FM/COC-004045).
L’aggiudicatario del lotto in vendita dovrà lasciare in dote all’Ente
comunale, n. 75 filagne del diametro in testa di cm 8÷10, della lunghezza di m
4,50 e n. 150 paletti del diametro 10÷12 cm, della lunghezza di metri 2,0 e n.150 reginelle del diametro 6÷8 per l’impiego
nell’arredo urbano, per l’impiego nell’arredo urbano,
da consegnare presso il magazzino comunale di via Urbano IV.
L’asta si terrà ai sensi dell’art.
73, lettera C, R.D. 23.05.24 n. 827 e con le modalità di cui al successivo art.
76, commi 1,2 e 3 e dell’art. 66 stesso R.D. con il sistema delle offerte
segrete, ad unico definitivo incanto in aumento sul prezzo a base d’asta di € 147.600,00
Il pagamento del prezzo, pari alla
somma dell’importo di aggiudicazione oltre IVA 22% dovuta per legge, spese
tecniche relative al progetto di taglio, segnatura e stima per € 7.866,56 (compresa
I.V.A. 22% e C.P. 4%), nonché contrattuali da quantificarsi successivamente,
prima della firma del contratto, potrà essere corrisposto in unica soluzione
alla firma del contratto ovvero a rate in numero massimo di otto rate,
trimestrali, anticipate così come segue:
- prima rata pari ad 1/8 dell’importo
di aggiudicazione oltre IVA sull’intero importo di aggiudicazione, spese
tecniche, di pubblicazione e contrattuali, da pagarsi alla firma del contratto
da stipularsi nei termini di cui all’art. 32 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.;
- restante 7/8 del prezzo di
aggiudicazione suddiviso in sette rate trimestrali, anticipate di pari importo,
da pagarsi entro il primo giorno lavorativo di ogni trimestre successivo alla
data di stipula del contratto.
In caso di pagamento rateale, il costo
complessivo del bosco, detratta la prima rata, da pagarsi all’atto della
stipula del contratto, dovrà essere garantito da idonea polizza fideiussoria di
compagnia assicurativa o fideiussione bancaria in favore del Comune di Lariano,
irrevocabile, incondizionata ed esigibile a prima richiesta, rilasciata da
primari istituti di credito o primarie compagnie assicurative facenti parte
degli elenchi IVASS. Nello specifico, potranno essere ammesse garanzie dalle
banche e dalle compagnie assicurative, nonché dalle “Vecchie Finanziarie 107” e
dai Confidi 107”, iscritti nell’Elenco Speciale di cui all’art. 107 del TUB
(nella versione antecedente alla modifica introdotta dal decreto legislativo n.
141 del 2010, o “vecchio TUB”), o dalle “Nuove Finanziarie 106” iscritte
nell’Elenco Speciale di cui all’art. 106 del nuovo TUB. – In nessun caso
potranno essere accettate garanzie emesse da “vecchie Finanzierie 106” o
da
“Confidi Minori".
Si precisa che non saranno accettate polizze fideiussorie che
riportino tempi inferiori a giorni 30 per l’inoltro della comunicazione
dell’avviso di sinistro/pagamento del risarcimento.
La durata della garanzia dovrà
estendersi fino alla fine del trimestre successivo alla data della scadenza
della seconda rata, al fine di garantire il Comune per il saldo dovuto.
Alla
stipula del contratto il deposito cauzionale a garanzia dell’esatta esecuzione
degli obblighi contrattuali, nella misura pari al 20% dell’importo di
aggiudicazione, dovrà essere costituito nei modi descritti dall’art. 10 del
Capitolato d’Oneri o garantito con polizza fideiussoria di compagnia assicurativa o fideiussione
bancaria in favore ded Comune di Lariano, irrevocabile, incondizionata ed
esigibile a prima richiesta, rilasciata da primari istituti di credito o
primarie compagnie assicurative facenti parte degli elenchi IVASS, come sopra
specificati, che dovrà rimanere
attiva fino a conclusione delle attività di collaudo.
La
fidejussione dovrà espressamente riportare la dicitura “a garanzia
dell’esatta esecuzione dei lavori“. Tale cauzione, verrà restituita per lo
svincolo successivamente alla sottoscrizione del documento di collaudo finale,
il cui onere è a carico della aggiudicataria.
Nell’esecuzione dei lavori di taglio
la ditta aggiudicataria dovrà attenersi scrupolosamente a quanto stabilito dal
vigente Regolamento forestale ed alle disposizioni contenute nel Progetto di
taglio, nel capitolato d’oneri e verbale di assegno al taglio, nonché alle
eventuali indicazioni e prescrizioni impartite dalla Stazione dei Carabinieri
Forestali e dal Parco dei Castelli Romani, riportate nei rispettivi
provvedimenti autorizzativi, qui integralmente richiamati.
L’utilizzazione del bosco sarà
effettuata nella stagione silvana 2025/2026 e potrà protrarsi anche nella
stagione silvana successiva, secondo le prescrizioni del Parco dei Castelli
Romani, salvo eventuali proroghe concesse ai termini dell’art. 15 del capitolato
d’oneri.
In merito alle operazioni di esbosco,
si precisa che nel periodo di intervallo tra le due stagioni silvane il
materiale abbattuto dovrà essere asportato dalla superficie di taglio.
L’asta è ad unico e definitivo
incanto e si svolgerà a mezzo di offerte segrete in aumento sul prezzo a base
d’asta, ai sensi degli articoli 73 lett. C)
e 76, R.D. 23.5.24 n. 827, alle
condizioni di cui al capitolato d’oneri allegato al progetto di vendita.
L’aggiudicazione sarà effettuata a
favore del concorrente che avrà offerto l’aumento più elevato sul prezzo a base
d’asta.
Nel caso due o più concorrenti
facciano la stessa offerta si applicherà l’art. 77, comma 1, R.D. 827/24.
Trova applicazione il comma 2 art. 72
R.D. 827/1924. Si procederà all’aggiudicazione anche se dovesse pervenire una
sola offerta, purché valida.
I concorrenti, per essere ammessi
alla gara dovranno far pervenire, entro le ore
12,00 del giorno 02.12.2025 al
protocollo dell’Ente al seguente indirizzo COMUNE DI LARIANO PIAZZA S. EUROSIA
n° 1 – 00076 LARIANO (RM), un plico debitamente
sigillato con ceralacca o con modalità di sigillatura comunque idonea a garantire l’ermetica e inalterabile chiusura
del plico e controfirmato sui lembi di chiusura, che dovrà chiaramente
indicare il mittente e la scritta:
OFFERTA PER L’ASTA DEL GIORNO 02.12.2025 RELATIVA ALLA
VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO RITRAIBILE DALLA SEZIONE BOSCHIVA N. 1 CARMIGNANA
II LOTTO DI PROPRIETA’ COMUNALE .
Le offerte pervenute oltre le ore 12,00 del giorno 02.12.2025 non saranno prese in
considerazione.
Dentro al plico principale dovranno
essere presenti due buste chiuse e sigillate come sopra specificato,
denominate:
- busta A “Documentazione”
- busta B “Offerta economica”
La busta A “Documentazione” dovrà
contenere:
1) istanza di partecipazione redatta secondo l’allegato MODELLO A sottoscritta e con fotocopia del documento valido recante la firma del
legale rappresentante della Ditta o da persona abilitata per Legge alla
presentazione dell’offerta, in cui si dichiari ai sensi del D.P.R. 445/00:
a)
che
l’impresa è iscritta all’Albo Provinciale/Regionale delle ditte boschive;
b)
di
aver preso visione dell’avviso di asta e di accettare tutte le condizioni in
esso contenute;
c)
di
essersi recato sui luoghi oggetto della gara, di aver preso visione della
sezione boschiva da tagliare e delle condizioni locali, nonché di aver
considerato tutte le circostanze, generali e particolari, che possono influire
sull’esecuzione dei lavori e sulla determinazione del prezzo offerto e, di
conseguenza, di aver formulato prezzi remunerativi e tali da consentire
l’offerta che sta per fare, considerando che gli stessi rimarranno fissi ed
invariabili;
d)
di
aver effettuato la valutazione dei rischi ai sensi del DLgs 81/2008 nonché di
aver adempiuto agli obblighi dallo stesso previsti e di aver tenuto conto,
nella formulazione dell’offerta, di tutti i costi inerenti e conseguenti
all’applicazione delle misure necessarie a garantire la sicurezza dei
lavoratori e per la redazione del piano di sicurezza;
e)
di
aver preso visione degli elaborati tecnici, delle condizioni contrattuali, del
Capitolato tecnico e delle condizioni relative alla utilizzazione del materiale
oggetto della vendita, con particolare riferimento alle situazioni di rischio
presenti, e di accettarli integralmente senza alcuna eccezione;
f)
di
impegnarsi a versare il prezzo offerto entro le scadenze previste dal bando di
gara e a mantenere valida l’offerta fino a 180 giorni dopo l’aggiudicazione
provvisoria;
g)
di impegnarsi
a consegnare presso il magazzino comunale di via Urbano IV, n. 75 filagne del
diametro in testa di cm 8÷10, della lunghezza di m 4,50 e n. 150 paletti del
diametro 10÷12 cm, della lunghezza di metri 2,00 e 150 reginelle del diametro
6÷8 ai fini dell’impiego nell’arredo urbano;
h)
di
non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione dalla contrattazione con
le pubbliche amministrazioni, ai sensi degli artt. 120 e seguenti della legge
689/1981;
i)
che
a carico del titolare (se l’offerta è presentata da ditta individuale), di
tutti i soci (se l’offerta è presentata da società in nome collettivo e in
accomandita semplice), di tutti gli amministratori muniti di rappresentanza (se
l’offerta è presentata da altri tipi di società) e del direttore tecnico non è
pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all’art. 3 della legge 1423/1956 o di una delle clausole
ostative previste dalla legge 575/1965 e che nei suoi e loro confronti non è
stata mai pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso
decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza ai sensi
dell’art. 444 del CPP, per gravi reati in danno dello Stato o della Comunità
che incidono sulla moralità professionale o per delitti finanziari;
j)
che
l’impresa gode il pieno e libero esercizio dei propri diritti e non si trova in
stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di
concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente, non in corso
a proprio carico un procedimento per la dichiarazione di una di tali
situazioni, non versa in stato di sospensione o cessazione dell’attività
commerciale e che nessuna di tali procedure si è verificata a carico
dell’impresa stessa nell’ultimo quinquennio;
k)
che
l’impresa è iscritta, come ditta boschiva, alla CCIAA competente per
territorio;
l)
che
l'impresa mantiene le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative:
§ INPS: sede di _____________________,
matricola n. _________________ (nel caso di iscrizione presso più sedi
indicarle tutte);
§ INAIL: sede di ______________________,
matricola n. ________________ (nel caso di iscrizione presso più sedi indicarle
tutte)
e che
l'impresa stessa è in regola con i versamenti nei riguardi dei predetti Enti;
m)
di
applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo
nazionale di lavoro e dei relativi accordi integrativi, applicabili ai lavori
da eseguirsi e di impegnarsi all’osservanza di tutte le norme anzidette nei
confronti dei propri dipendenti;
n)
di
non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate, attinenti
l’inesistenza, a carico dell’impresa, di violazioni gravi, definitivamente
accertate, alle norme in materia di contribuzione sociale secondo la
legislazione italiana o del paese di provenienza;
o)
l’inesistenza
di violazioni gravi, definitivamente accertate, attinenti alle norme in materia
di sicurezza e ad ogni obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
p)
l’inesistenza,
a carico dell’impresa, di irregolarità, definitivamente accertate, rispetto
agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse, secondo la legislazione
italiana o dello Stato in cui l’impresa è stabilita;
q)
di
essere in regola con la normativa di cui alla legge 13/9/82, n. 726 e con al
legge 23/12/82, n. 936;
2) quietanza di
versamento presso la Tesoreria Comunale del deposito provvisorio a garanzia
dell’offerta di € 14.760,00 (pari al 10% del prezzo a base d’asta). Per
coloro che non avessero potuto effettuare tale deposito in tempo utile, è
consentito di effettuarlo prima della apertura della gara, nelle mani del
Presidente, in numerario o assegni circolari di pari importo intestati al
Comune di Lariano.
3) un
certificato/dichiarazione rilasciato/a dalla Regione Carabinieri Forestali
competente per territorio, di data non anteriore a mesi tre a quella della
gara, attestante l’idoneità a concorrere all’esperimento dell’asta per il lotto
boschivo messo in vendita. I concorrenti che esercitano la loro attività in
Regioni/Province in cui ai Carabinieri Forestali, per normative specifiche di
quella Regione/Provincia, non competa il rilascio del suddetto
certificato/dichiarazione, dovranno comunque produrre certificazione di
idoneità a concorrere all’esperimento dell’asta per il lotto boschivo messo in
vendita rilasciata dai competenti Pubblici Uffici.
4) eventuale procura
speciale nel caso che il concorrente partecipi alla gara a mezzo di un proprio
incaricato. Tale procura, sarà debitamente legalizzata ove occorra.
La busta B “Offerta economica” dovrà
contenere:
l’offerta, redatta secondo I’allegato
MODELLO B, con marca da bollo
del valore corrente, e dovrà indicare l’aumento percentuale così in cifre come
in lettere sul prezzo a base d’asta sottoscritta con firma leggibile e per
esteso.
Non si darà corso, inoltre,
all’apertura del plico (contenente i documenti e la busta della offerta), che
non sia sigillato con ceralacca o con modalità
di sigillatura comunque idonea a garantire
l’ermetica e inalterabile chiusura del plico e controfirmato sui
lembi di chiusura e sul quale non sia stata opposta la dicitura indicata nel
presente avviso e contenente la specificazione dell’asta oppure non sia stato
apposto l’esatto indirizzo. Si farà luogo all’esclusione dall’asta anche nel
caso manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti,
salvo i casi previsti dall’istituto del “soccorso istruttorio” nell’ambito del
procedimento amministrativo.
Resta inteso, che il recapito del
plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non
dovesse giungere a destinazione in tempo utile.
L’apertura dei plichi, pervenuti entro la data e ora di scadenza
dell’avviso, avverrà il giorno stesso alle ore 13,00 presso gli Uffici dello
scrivente Settore V Ambiente, del Palazzo comunale sito in piazza S. Eurosia, 1
– 00076 Lariano (Roma).
Per gli atti inerenti la gara
rivolgersi al SETTORE V AMBIENTE - Ufficio Patrimonio Boschivo, Responsabile
dell’Area Dott. Pian. Antonino Tuzi, nelle ore di ufficio 0696499250-252, email
patrimonio.boschivo@comune.lariano.rm.it.
Per quanto altro non detto nel
presente avviso si fa espresso riferimento al capitolato d’oneri ed al R.D.
23.05.1924 n° 827 e successive modifiche ed integrazioni.
Lariano 13/11/2025
Il Responsabile del Settore V
Dott. Antonino Tuzi
